Affermazioni positive: ecco perché (a volte) non funzionano

Le affermazioni positive funzionano… se sai come usarle!

Le affermazioni positive possono essere di aiuto per elevare emozioni e pensieri e favorire serenità e benessere. Perché spesso non funzionano come ci si aspetterebbe? Cosa succede nel nostro inconscio quando si utilizzano le affermazioni nel modo sbagliato?

Il potere delle affermazioni positive

Recitare frasi positive sembra essere ormai di gran moda. Ma funziona davvero?

Sicuramente i nostri pensieri siano i primi responsabili di ciò che accade nella nostra vita, delle situazioni che attraiamo a noi più o meno consapevolmente.

La Psicologia ha una bibliografia molto fornita a riguardo. Le ricerche sull’ottimismo confermano l’importanza dei nostri pensieri anche sulla qualità della nostra salute.

Le tecniche di auto-distensione e di rilassamento sono basate proprio sull’effetto positivo dei pensieri sul nostro corpo e sul nostro stato d’animo.

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L’effetto pigmalione (di cui parlo in questo articolo) dimostra, inoltre, come le nostre credenze influenzino anche il comportamento degli altri.

Quindi perché le affermazioni positive a volte non funzionano?

In verità c’è un concetto importante che andrebbe approfondito. Recitare frasi positive in contrasto con le proprie emozioni è dannoso. Ecco perché…

Come agiscono i pensieri positivi sull’inconscio

Il pensiero positivo ha l’effetto di favorire la comprensione, ma non a livello razionale, piuttosto a livello interiore. L’importante è che sia coerente con ciò che senti in quel momento e con le tue credenze.

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Il rischio altrimenti è che ci sia un conflitto con le tue credenze e convinzioni profonde. In questo caso significherebbe che si stanno forzando le cose, ma non è così che funziona. Se siamo noi i primi a non credere a ciò che pensiamo e diciamo come potrebbe funzionare davvero?

Come è possibile quindi riuscire ad utilizzare veramente il potere delle parole e quindi delle affermazioni?

Emozioni e pensieri negativi non vanno respinti

Se rifiuti ciò che accade nel tuo mondo interiore non fai altro che rafforzare quel pensiero o quell’emozione che vorresti evitare. Ecco due concetti da tenere bene a mente:

I pensieri positivi non devono negare la realtà
Le emozioni negative non esistono

Il pensiero positivo per essere coerente deve accogliere ciò che sta accadendo dentro di me o attorno a me. Altrimenti sarebbe come chiudere gli occhi di fronte alla realtà, inevitabilmente si rischia di andarci a sbattere contro.

Prima arriva l’accettazione, solo dopo la trasformazione.

Non esistono emozioni negative potrebbe sembrarti una frase incoerente. In verità non sono le emozioni ad essere dannose ma il fatto che le tratteniamo. Sai in che modo? Rifiutandole. Pensando “non devo arrabbiarmi” “essere triste non va bene” “non è normale avere paura” e così via..

Il punto è che se non accettiamo le nostre emozioni e non ci concediamo di viverle, rimarranno più a lungo, si somatizzeranno e continueremo a renderci la vita difficile. Per questo ho creato la guida gratuita Guarire le ferite dell’Anima come superare la sofferenza emotiva.

Per utilizzare al meglio le affermazioni positive e il potere della nostra mente è importante imparare a vedere le situazioni in maniera positiva, anche quando sono difficili.

Mi spiego meglio:

Se dici “Ogni esperienza racchiude in sé un insegnamento utile alla mia crescita” attraverso un’affermazione di questo tipo non avrai rifiutato le esperienze cosiddette “negative” e tutti quei vissuti che ti generano sofferenza, ma li avrai abbracciati ed accettati come parte del tuo percorso di crescita. Avrai dato al tuo inconscio un messaggio molto importante, gli stai suggerendo che ogni esperienza è utile per te, anche se non riesci a comprenderlo adesso.

“Quando la vita è dolce, RINGRAZIA e festeggia. E quando la vita è amara, RINGRAZIA e cresci.” Shauna Niequist

Le caratteristiche di una persona positiva

Una persona positiva non è costantemente con il sorriso sulle labbra, ma è una persona vera e onesta con se stessa e con gli altri.
Accetta ed affronta le sfide che la vita le riserva con spirito di sacrificio (inteso nella vera accezione del termine: “rendere sacro”, dal latino sacrificium, sacer + facere).
E’ una persona che non rifiuta il dolore, la paura ma li supera con coraggio.
Si rende disponibile a conoscere i suoi limiti e ampliare le sue potenzialità
Crede che ci sia una forza dentro di sé che le permetterà di affrontare qualsiasi situazione.
La persona positiva si ascolta e si assume la responsabilità dei suoi pensieri, delle sue emozioni e delle sue azioni.
Si allena costantemente alla gratitudine verso ciò che ha e a vivere nel qui e ora con un atteggiamento positivo.

Se desideri essere una persona positiva coltiva la fiducia nell’esistenza. Non pensare con la mente ma ascolta i pensieri dell’anima. Nel luogo dell’anima non c’è il giudizio positivo-negativo ma tutto semplicemente esiste.

Se hai fiducia accadrà sempre qualcosa che aiuterà la tua crescita. Otterrai ciò di cui hai bisogno, e lo avrai al momento giusto, mai prima. Questa è la bellezza della fiducia. A poco a poco impari che l’esistenza continua a provvedere per te, che l’esistenza si prende cura di te. Osho

Per modificare le tue convinzioni profonde, quindi, non sarà sufficiente recitare a memoria e senza convinzione frasi motivazionali e affermazioni positive. Piuttosto è importante iniziare a prendere contatto con le tue credenze inconsce che stanno ostacolando la tua realizzazione personale e iniziare a dialogare con la tua parte più profonda in modo più consapevole. Potrai così superare le tue paure, le ferite emotive del passato e allenare il tuo mind-set verso il benessere e la felicità.

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